Sistema integrato di gestione e di controllo (SIGC)

Obiettivi del sistema integrato di gestione e di controllo

Il sistema integrato di gestione e controllo (SIGC):

• gestisce, monitora e serve ai paesi dell'UE per controllare tutti gli interventi della politica agricola comune (PAC) basati sulle superfici e sugli animali (come i pagamenti diretti e gli interventi di sviluppo rurale basati sulle superfici e sugli animali) e
• garantisce la disponibilità di dati completi e comparabili in tutta l'UE.

Il monitoraggio delle politiche agricole, ambientali e climatiche contribuisce a seguire l'impatto della PAC, le sue prestazioni ambientali e i progressi compiuti verso gli obiettivi dell'UE. Si basa su una serie di fonti di dati, tra cui i dati meteorologici e le previsioni, le mappe e le statistiche esistenti, le informazioni di posizione e i dati rilevati a distanza.

Questo sistema di informazione promuove inoltre il pieno utilizzo gratuito dei dati e delle informazioni aperti rilevati dai satelliti e dai servizi Sentinel di Copernicus. Nel definire il proprio SIGC, i paesi dell'UE devono utilizzare tecnologie adeguate per ridurre gli oneri amministrativi e garantire controlli efficienti ed efficaci.

Il SIGC è un sistema importante e prezioso per monitorare l'efficacia dell'attuazione della PAC nel periodo 2023-2027. Raccoglie i dati necessari provenienti dai paesi dell'UE per alimentare la relazione annuale sull'efficacia dell'attuazione richiesta dalla Commissione europea. Garantisce che i dati forniti nelle relazioni annuali sull'efficacia dell'attuazione siano affidabili e verificabili. I dati del sistema integrato sono disponibili:

• a fini statistici dell'UE e  
• per monitorare i progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo.

Controllo del denaro dei contribuenti

Il SIGC contribuisce a prevenire le inadempienze aiutando i beneficiari a presentare domande di aiuto corrette. Consente inoltre ai paesi dell'UE di:

• tutelare efficacemente gli interessi finanziari dell'UE e

• attuare i rispettivi piani strategici della PAC.

Si applica agli interventi della PAC basati sulla superficie e sugli animali finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). 

Le principali componenti del SIGC sono soggette a una valutazione annuale della qualità effettuata dai paesi dell'UE nel quadro dei rispettivi piani strategici della PAC e comunicate alla Commissione. Tali valutazioni devono stabilire se i sistemi integrati dei paesi dell'UE conseguano i loro obiettivi. 

Il SIGC è costituito da diversi elementi e banche dati digitali e interconnessi, in particolare:

• il sistema di identificazione delle parcelle agricole (SIPA) è utilizzato per identificare correttamente tutte le parcelle agricole nei paesi dell'UE

• la domanda geospaziale (GSA) è un sistema che consente ai beneficiari di indicare visivamente le zone per le quali presentano domanda di aiuto e, se del caso, integra anche il sistema di domanda basato sugli animali. I paesi dell'UE possono scegliere di istituire un sistema di richiesta automatica utilizzando la GSA e il sistema di applicazione basato sugli animali

• il sistema di monitoraggio delle superfici (AMS) è utilizzato per osservare, seguire e valutare le attività agricole. L'AMS contribuisce alla riduzione degli oneri amministrativi per gli organismi pagatori grazie al processo automatizzato e alla possibilità di evitare errori, garantendo la correttezza delle domande, in quanto i beneficiari possono modificare le loro domande dopo un avviso di allerta precoce

• un sistema di identificazione dei beneficiari e, se del caso, un sistema di identificazione e registrazione dei diritti all'aiuto

• un sistema di controllo e di sanzioni per i paesi dell'UE che garantisca la legittimità e la regolarità dei pagamenti

• un sistema per l'identificazione e la registrazione degli animali nei paesi dell'UE in cui si applicano interventi basati sugli animali.

Il sistema SIGC garantisce che gli interventi della PAC basati sulle superfici e sugli animali siano gestiti, controllati e monitorati in modo coerente in tutti i paesi dell'UE. Di norma, mette in atto un processo annuale, che inizia con la presentazione online da parte degli agricoltori della domanda di pagamenti a titolo della PAC. Per assistere gli agricoltori in questo processo, le amministrazioni nazionali devono fornire loro informazioni precompilate da confermare, correggere o completare.

Le amministrazioni nazionali controllano poi se gli agricoltori soddisfano le condizioni per ricevere i pagamenti a titolo della PAC, attraverso controlli amministrativi sulle domande di aiuto, monitorando le attività attraverso il sistema di monitoraggio delle superfici (MAS) e, per le attività non monitorabili, integrate da controlli in loco su un campione di agricoltori.

I pagamenti agli agricoltori sono completati tenendo conto delle risultanze dei controlli amministrativi, dell'AMS e dei controlli in loco. Infine, l'amministrazione nazionale aggiorna le domande di aiuto precompilate per l'anno successivo con le informazioni raccolte durante il processo dell'anno in corso.

Inoltre, i paesi dell'UE utilizzano il sistema SIGC per garantire che gli agricoltori rispettino i requisiti e le norme della condizionalità rafforzata della PAC, che comprende i criteri di gestione obbligatori (CGO) e le buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA).

L'istituzione e il mantenimento del sistema integrato di gestione e controllo sono definiti da:

• il regolamento (UE) n. 2021/2116 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune

• il regolamento delegato (UE) 2022/1172 relativo al sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune e all'applicazione e al calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità

• il regolamento di esecuzione (UE) 2022/1173 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune.