Base giuridica e norme IPARD
Il quadro normativo per IPARD è costituito da 3 tipi di accordi tra la Commissione europea e il rispettivo paese: accordo quadro relativo al partenariato finanziario, accordi settoriali e convenzione di finanziamento. Il contenuto di questi accordi si basa sui seguenti regolamenti che fanno parte del quadro normativo IPA III:
- regolamento (UE) 2021/1529 che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA III)
- regolamento di esecuzione (UE) 2021/2236 della Commissione recante le modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/1529 che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA III)
- regolamento delegato (UE) 2021/2128 della Commissione che definisce determinati obiettivi specifici e priorità tematiche per l’assistenza nell’ambito dello strumento di assistenza preadesione (IPA III).
Lo strumento IPA III dovrebbe essere complementare al:
- regolamento (UE) 2021/947 che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale - Europa globale (NDICI).
Inoltre, l'assistenza preadesione deve essere conforme alle disposizioni generali per la gestione del bilancio dell'UE:
- regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione.
I programmi IPARD specifici per ciascun paese sono elaborati dalle autorità nazionali e approvati dalla Commissione europea. Le versioni attuali dei programmi IPARD sono disponibili sui siti web nazionali IPARD.
Per ciascuna misura la Commissione approva norme e procedure dettagliate e trasparenti per le istituzioni nazionali IPARD prima dell'avvio degli accordi di finanziamento tra la Commissione e i paesi IPARD III.