Importazione di prodotti biologici
Per essere venduto come biologico, un prodotto importato deve essere conforme a norme equivalenti a quelle applicabili alle merci prodotte nell'Unione europea. Per garantire il rispetto degli stessi standard, esistono procedure che tutti gli importatori devono seguire quando desiderano commercializzare un prodotto come biologico. Le procedure dipendono dal luogo di origine delle merci.
Per i prodotti originari dei seguenti paesi
- Argentina
- Australia
- Canada
- Cile
- Costa Rica
- India
- Israele
- Giappone
- Tunisia
- Repubblica di Corea
- Nuova Zelanda
- Svizzera
- Stati Uniti d'America
L'UE ha concluso accordi sul commercio di prodotti biologici con Cile, Svizzera e Regno Unito. Informazioni dettagliate sulle date di entrata in vigore, sui prodotti interessati, sulle autorità di controllo e sugli organismi di controllo figurano negli accordi sul commercio di prodotti biologici.
L'ispezione e la certificazione della maggior parte dei prodotti biologici è effettuata dalle autorità nazionali del paese di origine. Ciò è dovuto al fatto che sono in vigore accordi con questi paesi per le importazioni di prodotti biologici, dal momento che le loro norme e misure di controllo sono state valutate come equivalenti a quelle applicate nell'UE. Questi paesi sono spesso chiamati paesi "equivalenti".
Per quanto riguarda l'importazione di prodotti biologici dal Regno Unito nell'Unione europea, la Commissione ha pubblicato un avviso alle parti interessate, che illustra la situazione giuridica dopo la fine del periodo di transizione, alcune disposizioni pertinenti in materia di separazione dell'accordo di recesso e le norme applicabili in Irlanda del Nord dopo la fine del periodo di transizione.
- 8 DICEMBRE 2020
Per i prodotti originari di qualsiasi altro paese
In tutti gli altri paesi, l'ispezione e la certificazione sono di competenza di "organismi o autorità di controllo". Si tratta di organismi indipendenti nominati dalla Commissione per garantire che i produttori biologici, nel loro ambito di competenza, rispettino le norme e le misure di controllo equivalenti a quelle dell'UE.
Se vuoi importare un prodotto da uno di questi paesi e commercializzarlo come biologico all'interno dell'UE, devi contattare l'organismo nazionale di controllo competente.
Possono essere previsti ulteriori controlli o requisiti sui prodotti importati da alcuni paesi terzi.
A seguito di un esame approfondito di tutte le notifiche inserite nel sistema informativo sull'agricoltura biologica (OFIS) nell'arco di un anno, la Commissione europea e i paesi dell'UE hanno deciso congiuntamente che alcuni prodotti originari di diversi paesi terzi dovrebbero essere sottoposti a controlli supplementari dal 1º gennaio al 31 dicembre 2024 al fine di garantire meglio l'integrità della produzione biologica. I controlli supplementari riguardano alcune imprese dei paesi dell'UE e determinati obblighi per gli organismi di controllo riconosciuti come equivalenti nei paesi terzi sotto la supervisione della Commissione. Il "Documento di lavoro sui controlli ufficiali supplementari sui prodotti originari di alcuni paesi terzi" della direzione generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale definisce gli impegni da parte dei paesi dell'UE in termini di controlli ufficiali supplementari. La lettera indirizzata agli organismi di controllo equivalenti nei paesi terzi sotto la supervisione della Commissione stabilisce gli obblighi in termini di misure di controllo supplementari.
- 12 GENNAIO 2024
- 12 GENNAIO 2024
Sono disponibili ulteriori consigli per i prodotti importati dagli USA.
- 14 FEBBRAIO 2012
Certificazione
Tutti i prodotti biologici importati nell'UE devono disporre di un adeguato certificato elettronico di ispezione (e-COI). Sono gestiti dal sistema esperto per il controllo degli scambi (TRACES).
- Paesi equivalenti: i certificati sono rilasciati dagli organismi di controllo designati dalle autorità nazionali dei paesi.
- Tutti gli altri paesi: i certificati sono rilasciati dagli organismi di controllo designati dall'UE.
Se non hai un certificato elettronico di controllo, i tuoi prodotti non saranno sdoganati nel porto di arrivo nell'UE.
- 10 DICEMBRE 2018
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Esportazione di prodotti biologici verso paesi terzi
L'esportazione di prodotti biologici dall'Unione europea verso paesi terzi è soggetta ai requisiti specifici del paese di destinazione, i cui dettagli possono essere richiesti alle autorità competenti del paese interessato.
Informazioni correlate
Informazioni per gli organismi di controllo di paesi terzi
Le organizzazioni che valutano e controllano i produttori o distributori biologici di paesi terzi possono chiedere di essere riconosciute come organismi di controllo dall'UE. Ciò consente loro di certificare che i prodotti destinati all'importazione nell'UE sono prodotti biologicamente.
Informazioni correlate
Link correlati
La Commissione europea ha adottato diversi regolamenti riguardanti la produzione, la distribuzione e la commercializzazione dei prodotti biologici.