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Agriculture and rural development

Carni ovine e caprine

Informazioni dettagliate su importazioni, commercio, misure di mercato, basi giuridiche, controllo del mercato e comitati.

Sintesi

Nell'Unione europea ci sono più di 70 milioni di ovini e caprini (85% di ovini e 15% di caprini), spesso allevati in aree economicamente fragili come le regioni montuose. L'Irlanda produce agnelli pesanti (di peso superiore ai 13 kg), in alcuni Stati meridionali come la Grecia e l'Italia si allevano agnelli leggeri, mentre la Spagna e la Francia hanno una produzione mista. I principali produttori di carni caprine sono la Grecia, la Spagna, la Francia e la Romania. L'UE sostiene gli allevatori attraverso pagamenti di sostegno al reddito.

Nell'UE le importazioni rappresentano il 20% del consumo di carne ovina e provengono prevalentemente dalla Nuova Zelanda (80% del totale), seguita dall'Australia e dai paesi del Mercosur. Le esportazioni costituiscono circa il 10% della produzione totale dell'UE. Gli ovini vivi vengono esportati prevalentemente nel Medio Oriente e in Nord Africa, mentre la carne è esportata soprattutto in Estremo Oriente.

Misure di mercato per le carni ovine e caprine

Le carni ovine e caprine rientrano nell'organizzazione comune dei mercati. L'UE può pertanto decidere di concedere aiuti all'ammasso privato e ha anche il potere di ricorrere a misure eccezionali di sostegno del mercato qualora circostanze specifiche rendano necessario un intervento pubblico, ad esempio in caso di epizoozie o perdita di fiducia da parte dei consumatori. 

Informazioni correlate

Misure di mercato

  • 6 MAGGIO 2020
COVID-19: emergency private storage measures

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli.

Regolamento di esecuzione (UE) 2020/1988 della Commissione recante norme per la gestione dei contingenti tariffari di importazione secondo il principio "primo arrivato, primo servito".

Regolamento delegato (UE) 2017/1182 della Commissione che prevede un sistema volontario di classificazione delle carcasse di ovini.

Monitoraggio del mercato

Per quanto riguarda gli agnelli pesanti e leggeri, l'UE mantiene un sistema di rilevazione dei prezzi, della produzione e delle informazioni commerciali. Il regolamento delegato (UE) 2017/1182 della Commissione prevede inoltre un sistema volontario di classificazione delle carcasse di ovini.

Ogni settimana la Commissione europea pubblica un prospetto sui mercati degli ovini e dei caprini e redige relazioni a breve e medio termine, in cui individua le prospettive generali, le tendenze, gli sviluppi e le aspettative per questo settore.

Informazioni correlate

Prezzi settimanali

Situazione del mercato

  • 27 NOVEMBRE 2024
Dashboard: Sheep meat

Scambi con i paesi extra UE

Oltre ai dazi di importazione standard, le importazioni di carni ovine e caprine possono essere regolamentate da un sistema di contingenti tariffari assegnati a un paese specifico o aperti a tutti ("Erga omnes"). I volumi dei contingenti sono stabiliti dal regolamento di esecuzione (UE) n. 2020/1988 della Commissione e le informazioni sull'utilizzo dei contingenti sono disponibili sul sito della Commissione europea.

Informazioni correlate

Banca dati di consultazione dei contingenti tariffari

Contingenti tariffari per paese

Comitati

Vari comitati, composti da rappresentanti dei governi e presieduti da un rappresentante della Commissione europea, si incontrano periodicamente per garantire che la responsabilità della Commissione per l'adozione di atti di esecuzione sia esercitata sotto il controllo dei paesi dell'UE.

Il comitato per l'organizzazione comune dei mercati agricoli si riunisce periodicamente per discutere temi quali l'evoluzione dei prezzi di mercato, la produzione e gli scambi nell'UE e con i paesi extra UE.

Il gruppo di dialogo civile e il gruppo di lavoro sui prodotti di origine animale assistono la Commissione nel mantenere un dialogo regolare su tutte le questioni relative alle carni ovine e caprine.