Tabacco

Panoramica

Nell'Unione europea, la coltivazione del tabacco è costantemente diminuita dal 1991, quando circa 400 000 tonnellate venivano coltivate in otto paesi dell'UE, a 140 000 tonnellate nel 2018, quando quattro nuovi paesi dell'UE figuravano fra i paesi produttori. Nel 2018 il tabacco dell'UE rappresentava circa 66 000 ettari (metà rispetto al 2001) e 26 000 produttori specializzati.

Il tabacco è attualmente coltivato in 12 paesi dell'UE. I principali produttori sono Italia, Spagna, Polonia, Grecia, Croazia, Francia, Ungheria e Bulgaria, che rappresentano il 99% della produzione di tabacco nell'UE. Si registra una tendenza verso aree di crescita più piccole, principalmente a causa del calo del consumo dei prodotti del tabacco.

Le rese variano da una a tre tonnellate all'ettaro, a seconda della varietà. Le varietà "flue-cured" Virginia rappresentano il 71% della produzione, le varietà "light air cured" Burley il 16%, le varietà "sun-cured" e "oriental" il 7% e le altre varietà ("dark-air-cured" e "fire-cured") il 6%.

L'UE produce meno del 2% della produzione annua globale di tabacco greggio. Nel 2018 ha importato circa 420 000 tonnellate (tendenza al rialzo) di tabacco greggio e ne ha esportato 120 000 tonnellate (tendenza al ribasso).

Basi giuridiche

Il regime UE del tabacco è sostenuto dal regolamento (UE) n. 1308/2013, che definisce il settore del tabacco greggio (codice NC 2401) e prevede organizzazioni interprofessionali nel settore del tabacco.

Dal 1993 nell'UE si applica il sistema di limitazione della produzione al tabacco e, dal 1º gennaio 2010, l'UE non concede sovvenzioni specifiche alla produzione di tabacco greggio. Le precedenti sovvenzioni per il tabacco sono state convertite in pagamenti di base tramite il regolamento (UE) n. 1307/2013 e in sostegno allo sviluppo rurale mediante il regolamento (UE) n. 1305/2013.

Informazioni correlate

Legislazione pertinente dell'UE sul tabacco

Comitati

Data la soppressione delle sovvenzioni dell'UE direttamente connesse alla produzione di tabacco, il comitato per l'organizzazione comune dei mercati agricoli e il gruppo di dialogo civile sui seminativi non sono più stati convocati per discutere di questioni legate al tabacco dopo le ultime riunioni svoltesi rispettivamente a novembre 2015 e ad aprile 2017.