Cos'è il pagamento ridistributivo

Quasi tutte le aziende agricole dell'Unione europea hanno una superficie inferiore a 28 ettari: viste le loro piccole dimensioni, queste aziende non possono beneficiare di economie di scala. Per contribuire a combattere questo fenomeno, i paesi dell'UE possono scegliere di sostenere gli agricoltori più piccoli mediante il pagamento ridistributivo.

Per ridistribuire il sostegno ai piccoli agricoltori, i paesi dell'UE possono destinare a pagamento ridistributivo fino al 30% del loro bilancio nazionale di sostegno al reddito. Questo pagamento è destinato ai primi ettari di un'azienda agricola, il che significa che tutti gli ettari al di sotto della soglia ricevono un sostegno supplementare; è il paese dell'UE interessato che determina questa quota. Questa misura aiuta i piccoli agricoltori, in quanto una percentuale più elevata di ettari nelle loro aziende agricole potrà beneficiare dei pagamenti più elevati.

Il numero di ettari per i quali può essere assegnato questo pagamento è limitato a una soglia fissata dalle autorità nazionali (30 ettari oppure le dimensioni medie delle aziende agricole del paese, se la superficie è superiore a 30 ettari). L'importo per ettaro è fissato da ciascun paese dell'UE e non può superare il 65% del pagamento medio per ettaro. L'importo del pagamento complementare per ettaro varia da paese a paese.

Nuova PAC: 2023-2027

Nel giugno 2021, a seguito di intensi negoziati tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell'UE e la Commissione europea, è stato raggiunto un accordo sulla riforma della politica agricola comune (PAC). La nuova PAC inizierà il 1º gennaio 2023.

La nuova PAC prevede modifiche dell'attuale sistema di sostegno al reddito, con l'adozione di misure volte a garantire una distribuzione più equa del sostegno finanziario agli agricoltori e ai lavoratori in tutta l'UE. Le misure di sostegno al reddito attuali continueranno fino al 2023, in linea con le disposizioni del regolamento transitorio della PAC.